PISTOIA NON MERITA LA LIBRERIA BABA JAGA

La mia città non merita la mia libreria. La mia città si merita di sprofondare ancora di più nella ignoranza e nel perbenismo, nel provincialismo e nell’indifferenza ipocrita nascosta fra le pieghe di istituzioni, enti, circoli, lobby, gruppi, società anonime a delinquere… e quant’altro e di più ancora. Di meno, la mia città, ha soltanto una cosa: nessuno la conosce, nessuno sa dove si trova, le sue coordinate geografiche sono ignote ai più. E’ quello che si merita, meglio così. Se ci facciamo conoscere, ogni tanto, è soltanto per le cose più infime. Come gli ultimi avvenimenti. Avvenimenti che non credo proprio abbiano scusanti, neppure fra le istituzioni, e, lo dico senza mezzi termini, neppure fra i genitori. Genitori disattenti, indifferenti, presi dall’apparire, dal viaggiare, dall’essere al passo con i tempi… mentre il loro tempo scorre e quello dei loro figli fugge.
Non venite nella mia città, fuggite se vi ci trovate a passare… datemi retta!!!
Ah… dimenticavo, la mia città si chiama… Pistoia. Non sapete dov’è??? Meglio per voi!

Pagine

Post più popolari

sabato 21 febbraio 2009

DIDDI IL LUPO VEGETARIANO


SABATO POMERIGGIO
28 FEBBRAIO
2009
alla libreria Baba Jaga


PRESENTAZIONE DEL LIBRO

DIDDI IL LUPO VEGETARIANO

Un libro nostrano e genuino. Un libro di due autrici pistoiesi, la scrittrice Sandra Strufaldi e l'illustratrice Simona Strufaldi.

Io l'ho letto, ho ammirato le storie e le illustrazioni.
Storie semplici ma piene di verità nascoste, tutte da scoprire. Insieme.

A presentarci il libro, ci penseranno le autrici, a leggerne qualche pagina, Baba Jaga... ad animarlo, a renderlo vivo... i bambini.

Spero che siate in molti, perchè il libro merita davvero l'attenzione dei genitori, insegnanti, nonni... zii... fratelli e sorelle più grandi o più piccoli.

E poi, perché mancare ad un appuntamento con chi si dedica alla letteratura per l'infanzia e per di più è nostro concittadino??? Smettiamola di fare i provinciali e siamo noi ... noi stessi!!!

Vi aspetto.

Librice Libera

giovedì 12 febbraio 2009

RIFLESSIONI AMARE MA VERE

Quando le librerie sono vuote e i supermercati pieni, l'equazione torna. Stomaco strasazio, obesità latente o palese... teste vuote, menti spente. Cellulari e televisioni accese, videogiochi a tutto volume e volumi lasciati sugli scaffali.
Almeno quelli della LIBRERIA PER BAMBINI di PISTOIA!
Il tutto rispecchia LA REALTA' DEL MONDO ODIERNO! BENVENUTO VOTO IN CONDOTTA, MA PER I GENITORI!!! Genitori, non padri e madri. Generare significa soltanto riprodursi, ripopolare la Terra dei nostri simili, e, stando alla natura, una volta assolto questo dovere, L'UOMO E LA DONNA DIVENTANO COMPLETAMENTE INUTILI!
Se proprio dobbiamo trovare loro una scusante per continuare ad esserci, potrebbe essere quella di sostentare la prole fino a questa non sarà capace di farlo da sola. Vale a dire... ad oltranza. Come per i rigori di una finale di calcio. Il primo che sbaglia perde! Nel nostro caso,si vince quandofinalmente, dopo diversi tiri andati a vuoto, il nostro/a pargolo/a, riesce a trovare la compagna/o giusta (almeno per il momento), ad accoppiarsi per dare vita, a loro volta, ad un altra vita. Ma qualcuno deve essere messo da parte... gli inutili. Che saranno quelli sterili ormai nel corpo e nella mente. Rimarranno in balìa di una BADANTE e dei loro rimpianti e rimorsi.
Spero che prevalgono i secondi. Si può sempre sperare nel perdono altrui, o peggio, nell'oblio. Ma perdonare se stessi è impossibile. Soprattutto se si ha una mente vuota di ricordi degni di essere ricordati. Perché non sarà il vestito firmato o anonimo di oggi, quello che vi farà compagnia nelle lunghe sere che precedono le ultime notti... e non saranno neppure i pranzi e pic-nic, o le vacanze appiccicose su una spiaggia affollata, o le giornate trascorse a farvi belle/belli per gli altri, che a loro volta si faranno belli per voi, ma a vicendi vi ignorerete o vi invidierete. Niente di tutto questo vi farà sentire meno soli. E neppure il ricordo dell'infanzia dei vostri figli, a cui avrete dedicato, magari, tutto, tutto quello che riterrete opportuno e necessario per farli crescere. Crescere nel corpo... sani e belli. Belli fuori. Ma dentro??? Quel dentro che state trascurando a pro degli altri, quel dentro che non alimentate, che lasciate morire di fame... quel dentro senza nessun senso... che senso ha???
Pensateci. E non lamentatevi più. La vostra città ha tutto quello che vi serve per sentirvi serviti e schiavi al tempo stesso. Profumerie, Abbigliamento, Scarpe, Telefonini, Supermercati, Centri Commerciali... e Librerie!
In tutti questi posti potrete mangiare, vestirvi, divertirvi, tutti allo stesso modo. Omologati. Clonati. Un esercito di burattini il cui filo visibilissimo rende patetico il gesto e la parola.

BABA JAGA ha cercato in tutti i modi di rendere diversi i vostri bambini, i vostri figli, di cercare per ognuno di loro un qualcosa di diverso, la taglia giusta, il modello che più si confà ad una mente diversa da un'altra.

MA SE PREFERITE NON RISCHIARE CHE VOSTRO FIGLI EMERGA, SI DIVERSIFICHI, POSSA ESPRIMERE SE STESSO E NON COPIARE, CHE SIA FATTA LA VOSTRA VOLONTA'!!!

AI POSTERI LA PIU' FACILE DELLE SENTENZE!!!



Libricelibera